Economia dei mercati internazionali

Ciao...volevo sapere la stessa cosa e soprattutto se il compito è fattibile o meno...ci sono esercizi o solo domande teoriche?

io l ho fatto l anno scorso e le slide bastavano se fatte benissimo anzi dicevano più del libro in alcuni casi.esercizi numerici nn ce n erano...ora nn so se la modalità sia cambiata ma erano solo un bel pò di domande teoriche...

emy ma le slide sono quelli che ha il prof nella sua pagina?

si si

ok grazie mille

ragazzi, novità sull'esame?qualche suggerimento per chi non ha potuto seguire le lezioni???c'è qualche argomento a cui il prof. tiene particolarmente???

Anch'io vorrei sapere di più sull'esame di Economia dei mercati internazionali, quali sono, ad esempio, le domande più gettonate e se le slides, possono bastare, grazie

ragazzi io sto sclerando con il terzo modulo....voi?

giuseppeb86 ha scritto:ragazzi io sto sclerando con il terzo modulo....voi?

Che domande c'erano nel 1 appello?

ciao ragazzi le domande del primo appello sono state queste:

1. esercizio a scelta tra H-O o vantaggio comparato. ogni esercizio comprendeva 4 domandine.
2. domanda sul sussidio paese grande e si doveva fare il grafico, spiegare i benefici.
3. domanda a scelta tra Outsourcin e problema paese n-esimo
4. domanda sulla ppa assoluta e relativa.

giuseppeb86 ha scritto:ciao ragazzi le domande del primo appello sono state queste:

1. esercizio a scelta tra H-O o vantaggio comparato. ogni esercizio comprendeva 4 domandine.
2. domanda sul sussidio paese grande e si doveva fare il grafico, spiegare i benefici.
3. domanda a scelta tra Outsourcin e problema paese n-esimo
4. domanda sulla ppa assoluta e relativa.

Cosa chiedeva in particolare la 1 domanda?

esempio:

germania ha in un'ora produce 8 litri di vino e 7 di birra
l'italia 4 di vino e 6 di birra.
chi ha un vantaggio comp. nella birra?
chi un vantaggio assoluto nella birra?
perchè l'italia ha un miglioramento di benessere dal libero scambio?

..i numeri li ho messo a casaccio..ahah

io so che l'esame è solo scritto...cn domande a risposta aperta...e nn ci sn esercizi.

Qualcuno di voi saprebbe rispondere alle domande di questo esercizio? è stato oggetto di uno degli esami degli scorsi appelli...

Supponiamo che la Francia abbia una dotazione di fattori produttivi di 2 milioni di lavoratori e 60 mila miliardi di euro di capitale investito, e che questa dotazione sia impiegata in due produzioni: vino e formaggio. Supponiamo che l'Italiana disponga di una dotazione di 3 milioni di lavoratori e 30 mila miliardi di euro di capitale investito nelle stesse due produzioni. Le preferenze sono identiche nei due paesi, come le tecnologie di produzione. Inoltre vi è perfettamente concorrenza nei mercati e sono mantenute tutte le ipotesi fondamentali del modello HO. Supponiamo inoltre che l'industria del vino utilizzi intensivamente il capitale se confrontata con quella del formaggio.

(a) in autarchia in quale paese è maggiore il prezzo del lavoro relativamente al prezzo del capitale ? Perchè?

supponiamo infine che i due paesi passino da una situazione di autarchia a una situazione di libero scambio. Ricorrendo al modello HO:

(b) aumenterà il prezzo relativo del vino in qualche paese? se sì, dove e perché?
(c) in francia la remunerazione del capitale impiegato nella produzione di vino sarà maggiore minore o uguale a quella del capitale impiegato nella prod di formaggio?
(d)il salario dei lavoratori italiani nell'industria di formaggio sarà maggiore o inferiore o lo stesso di quello dei lavoratori francesi nell'industria del vino? perché?

Correggetemi se sbaglio aiutiamoci:
A. allora il costo del lavoro dovrebbe essere inferiore in ITA perchè l'ITA ha un'abbondanza relativa di lavoro infatti:
- L/K in ITA è pari a 3.3
- ed invece L/K in FRA è pari a 0,0001
quindi il rapporto tra p.Lav e p.Kap è minore in ita che in FRA.

B. Ita si specializza in formaggio xkè usa intensivamente il lavoro di cui ha un'abbond relativa e FRA in vino. e credo (teorema stolper e samuelson) aumenti il p relativo del vino in FRA proprio xkè viene prodotto con intensità di capitale di cui è abbondante la FRA.

C. la remunerazione del K per il vino sarà maggiore sempre per il teorema stolper e samuelson, +p del bene ad intensità K provoca + rendita e - salario nel L

D. teorema st e sam credo. salario in ITA > sempre per l'utilizzo intensivo del lavoro in quella produzione cioè formaggio.

pensavo di avere mezza chiara la cosa ma ora il modo in cui sono state poste le domande mi hanno fatto sorgere un casino di dubbi, quindi non prendetelo come una risposta corretta, ma come risposta da commentare e correggere..... helpppp.

Ps. La domanda è perfetta a quella del compito vero?????

ciao!
anche io sono un po confuso, mi sto organizzando per capirci qualcosa.
Secondo la c non è corretta ( ma correggetemi se sbaglio )

la domanda è: (c) in francia la remunerazione del capitale impiegato nella produzione
di vino sarà maggiore minore o uguale a quella del capitale impiegato
nella prod di formaggio?

ma secondo il teorema di samuelson stolper " l'incremento nel prezzo, dovuto all'esportazione del bene intensivo nel capita provoca un aumento della rendita relativamente i PREZZI DI ENTRAMBI I BENI e un decremento del salario sempre relativamente ai PREZZI DI ENTRAMBI I BENI.

quindi io credo che in francia la remunerazione del capitale, la rendita, sia aumentata in entrabi i beni, sia nel formaggio e che nel vino.

che ne pensate?

quindi le altre ti sembrano corrette??? aspetta che intanto ragiono sulla C

sembrerebbe che il tuo discorso fili, ma allora quando dice nella spiegazione del teorema : IL LIBERO SCAMBIO MIGLIORERà IL REDDITO DEL FATTORE USATO IN MANIERA INTENSIVA che vuol dire??? per questo ho risposto che in francia aumenta la remunerazione, xkè sfrutta intensamente il K.

a questo punto c'è confusione tra REMUNERAZIONE e REDDITO, tra PREZZI e COSTI... o lo noto solo io e sto impazzendo??

si alle altre avrei risposto come te.

torniamo alla c: si il teorema dice che il fattore aumenta, in questo caso il capitale.
Ma la domanda non ci chiede se aumenta e basta, ma se quello del vino aumenta più meno o uguale del capitale nell'altra produzione.

io credo di no se rileggo il teorema.

ma spero che qualcun altro possa aiutarci.

ok... vediamo altri pareri allora

Ragazzi, premetto che non sono della facoltà di economia ma ho questa materia in piano di studi.

Io ho svolto l'esercizio ma ho l'ho postato per vedere altri pareri. Dal basso della mia ignoranza ho così risposto alle domande:

(A) Secondo H - O l'Italia ha abbondanza relativa di lavoro perché il rapporto lavoro-capitale italiano è maggiore di quello francese (1/10 > 1/30). Quindi il rapporto tra prezzo del lavoro e del capitale è MINORE in Italia che in Francia.

(B) L'Italia si specializza in formaggio e la Francia in vino perché rispettivamente usano in maniera intensiva lavoro e capitale. Secondo il teorema di Stolper Samuelson, l'incremento del prezzo di un bene prodotto con intensità di lavoro / capitale provoca un aumento nel salario / rendita relativamente ai prezzi di entrambi i beni e riduce quindi rispettivamente il valore della rendita / salario rispetto ai prezzi. Quindi il prezzo relativo del vino aumenterà in Francia perché prodotto con intensità di capitale di cui la Francia è abbondante.

(C) In Francia nella produzione di vino la remunerazione del capitale sarà maggiore rispetto a quella della produzione di formaggio in Italia: infatti Stolper e Samuelson dicono che all'incremento della rendita in un paese corrisponde la riduzione del salario nell'altro.

(D) il salario dei lavoratori italiani nell'industria di formaggio sarà maggiore perché è una produzione ad alta intensità di lavoro: infatti Stolper e Samuelson dicono che se il prezzo relativo del bene ad alta intensità di lavoro (in questo caso il formaggio in Italia) aumenta, aumenterà l'offerta e vengono prodotto meno bene a intensità di capitale (in questo caso il vino in Francia).

Che ne pensate??? Io sto uscendo pazza!

Altra domanda: anche voi vi presentate venerdì?

Scusate nella prima domanda ho copiato male i numeri:

Italia ad alta intensità di lavoro perché LItalia > LFrancia = 3 > 2

e Francia ad alta intensità di capitale perché KFrancia > KItalia = 60 > 30