PER I RAPPRESENTANTI - DIRITTO COMMERCIALE

bisogna discutere e trovare una soluzione per l'esame di DIRITTO COMMERCIALE.

in modo particolare mi rivolgo ai rappresentanti, presenti in questo forum per discussioni per carità importanti, quali i posti motorini e aule studio, ma certamente meno fondamentali che un esame fondamentale che può bloccare un'intera carriera universitaria.

ho letto il post al proposito di un utente del sito Carla82, che lamentava il suo disagio con questo esame, ma nessuno o quasi ha risposto, tanto meno i rappresentanti.

bè, noi studenti non vogliamo che i rappresentanti organizzino feste o camminino a braccetto con i professori, ma che si impegnino per combattere e risolvere le varie problematiche universitarie che noi comuni studenti non possiamo risolvere.

l'esame di diritto commerciale ha una difficoltà incredibile. la materia già non è facile è il programma è immenso, forse troppo. ma il problema sta in quello che pretendono da noi i professori, nel loro modo di gestire gli esami. bocciano senza una misura e un giusto metro di giudizio. non è possibile che la quasi totalità degli studenti sia talmente impreparata da essere bocciata puntualmente ad ogni appello. i voti vanno da 18 a 30, quindi, anche con un voto basso, credo che la maggior parte di noi vada a sedersi a fare un esame potendo meritare anche una votazione bassa, ma in ogni caso la materia. è sconcertante venire bocciati anche solo per puntigli. e poi così i professori stessi si complicano il lavoro, perchè ogni appello è affollato e si ritrovano spesso davanti le stesse persone più volte. nessuno chiede la perfezione, nessuno forse vorrà fare il giurista da grande, non ci si chiede questo.

vogliamo darci questo esame, vogliamo poterci laureare non in tempi assurdi e non bloccarci perchè un esame è reso incoscientemente impossibile.

ognuno ha i suoi interessi, e magari il diritto commerciale non sarà l'obiettivo di tantissimi che sono iscritti in questa facoltà. ma è logico che si studi e si cerchi di fare quel che si può, nel massimo delle possibilità di ognuno.

io chiedo, e spero a nome di tanti che la pensino come me, di portare questo problema in discussione davanti al Consiglio, e davanti agli specifichi professori, affinchè cambino questo modo superficiale e sufficiente di trattare noi studenti e ci diano la possibilità di non essere così mortificati da questi modi.

se necessario si raccolgano firme.

in ogni caso mi aspetto una risposta dai rappresentati.

grazie per l'attenzione

Concordo pienamente!
il programma da presentare all'esame è veramente immenso e le domande vanno troppo nello specifico.
io credo sia giusto avere una conoscenza della materia,che risulta estremamente importante ed anche interessante...ma come si può pretendere che si sappiano anche le virgole quando a lezione non si riesce nemmeno a trattare tutto il programma?!?!?!?!?

facciamo qualcosa ed al più presto!

Volevo rassicurare tutti gli studenti che stanno seguendo Diritto Commerciale, che la prova in itinere POTRA' ESSERE SOSTENUTA DA TUTTI GLI STUDENTI, IN CORSO, FUORI CORSO E RIPETENTI, al contrario di quanto detto questa mattina inizialmente dai professori.

Subito dopo la lezione sono personalmente andato dal Prof.Faraci, presidente del corso di EA, il quale con la massima disponibilità, ci ha detto che essendo il commerciale una materia che viene lasciata tra le ultime, bisognava trovar soluzioni che incentivassero gli studenti in corso. Solo che la proposta è stata recepita male ed ha comunicato immediatamente ai professori, che eccezionalmente per quest'anno, gli appelli interni potranno essere sostenuti da tutti gli studenti.

Il tutto verrà detto domani a lezione.

a presto

Dario