Principi contabili internazionali o Programmazione e controllo?

In cosa consistono le due materie? Quale mi consigliate?

Io propenderei più per la prima: principi contabili. Perché? Sensazioni. Anch'io come te devo scegliere. Io attualmente sono per principi.
Come te anch'io sono curioso di sapere cosa ne pensano gli altri.

Io sceglierei principi contabili solo per il fatto che la fa il prof. Caruso che già conosciamo.. ma vorrei sentire pareri di chi conosce programmazione e controllo

Io non conosco Caruso. Ho fatto ragioneria con Catalfo.
Com'è Caruso?

Secondo me è molto bravo nella spiegazione, anche se è un po' lento con i risultati degli esami..

ParisCly ha scritto:Secondo me è molto bravo nella spiegazione, anche se è un po' lento con i risultati degli esami..

Quoto sulle spiegazioni e toglierei quel "po' " sulla lentezza. E' lento a dare risultati. E poi se la tira dai! E' bravo e si vede per carità, però, secondo me, si crede chissà chi, a differenza di altri professori umilissimi. Anche perché è uno dei pochi che prima viene in giacca e cravatta o maglioncino Burberry, e poi mi va a commettere errori grossolani durante i compiti ufficiali facendo incacchiare l'intera aula. Quindi...

Si si è vero se la tira, però io parlavo solo di come dovrebbe essere la materia avendo seguito ragioneria, però ho anche visto i risultati degli esami e per ogni esame è passata solo una persona xD

ParisCly ha scritto:Si si è vero se la tira, però io parlavo solo di come dovrebbe essere la materia avendo seguito ragioneria, però ho anche visto i risultati degli esami e per ogni esame è passata solo una persona xD

Io ho dato l'esame e l'ho superato per fortuna. Però a metà compito si è rivolto all'aula e ha detto: "A proposito ragazzi, la percentuale iniziale del socio A (su due soci A e B) è sbagliata e quindi dovrete cambiare questi conti..." una cosa del genere insomma. Perciò dopo un vocio in aula (tutti a pensare: ma che ca...!?!) il professore ha RIcambiato idea una seconda volta. Insomma la confusione più totale e questo a circa metà del compito. Ecco perché penso alla giacca e cravatta. Poi mi cade in errori del genere, che ripeto, sono frequenti sia in esercitazioni che in compiti ufficiali. E poi c'è anche da dire che nei compiti mette cose che non spiega, ci si dovrebbe arrivare da soli. Questo è il suo intento. Diglielo a uno che, come me, è uscito dal liceo classico. Bah...
Questo è Caruso, il problema è che io dell'altro non conosco nulla. Quindi meglio restare con uno di cui conosci le caratteristiche (pregi e difetti) rispetto a uno di cui non sai assolutamente niente. Ed ecco spiegate le sensazioni a cui ho fatto riferimento prima.

Ihih allora mi sa che abbiamo superato lo stesso esame con Caruso

Ok. L'importante è che sia bravo nelle spiegazioni. Io, per esempio, con catalfo mi sono trovato benissimo. Sia come spiegazione che per il resto. Il migliore prof. del primo anno al momento. E ovviamente quando poi ti trovi bene, viene anche più facile studiare e lo si fa con più volontà.

Io se potessi, eviterei Caruso, per tutti i difetti già menzionati da voi. L'unico punto a suo favore è la sua bravura nello spiegare, ma per il resto se la tira, è lento a dare risultati, non risponde alle mail. Un professore non reperibile in caso di difficoltà è un serio problema.

Mah non lo so. Effettivamente se uno ci pensa, Caruso è tipica persona da stare sul ca..o a chiunque. A me ispira antipatia, però, io ho visto l'altra materia ed è allucinante. Bilanci doppi, tripli, consolidati, grafici, rette: questa non è Sparta è FOLLIA!

In sostanza però io tendo a non scegliere quando non conosco o conosco poco una materia (e in questo caso non conosco soprattutto se il professore sa insegnare o meno e per fortuna Caruso, a parte l' altezzosità, sa spiegare). Principi contabili internazionali prevede, per quel poco che ne so, lavori di gruppo (come anche programmazione e controllo) che implichino la stesura del bilancio di una grande e famosa impresa nazionale o internazionale (Mediaset, Parmalat, Ferrari, etc.) tenendo conto di tutti, ma proprio tutti i principi contabili internazionali (una serie di norme che dicono cosa è necessario fare per stilare un bilancio corretto e chiaro a livello internazionale). Certo, questo comporta che prima uno conosca i principi contabili nazionali bene, in modo da approfondire quelli internazioni. Di programmazione e controllo so che se uno non ha ben chiaro la Ragioneria (ossia tutte le implicazioni tecniche dei vari casi), si trova parecchio indietro e deve prima studiare quella ma bene (dall'IVA al leasing, dai debiti vs fornitori alla nota integrativa, insomma TUTTA per bene (riprenderla per chi l'ha superata) prima di affrontare la disciplina di Programmazione e controllo.

Ripeto, io non lo faccio per Caruso persona (fosse per lui avrei cambiato proprio perché con i suoi atteggiamenti risulta fastidioso) ma per il Caruso insegnante e la materia che, secondo me, in sé sembra stuzzicante e meno tecnica (ATTENZIONE, non più facile) dell' altra. Punti di vista.

io scelgo programmazione e controllo ... perchè leggendo i programmi a sensazione mi piace di più.. e poi anche se non ho fatto ragioneria con caruso, so che la sua reputazione non è delle migliori soprattutto in sede d'esame... personalmente un prof che spiega una determinata cosa per quanto bene lo fa.. e poi trovo un compito diverso da ciò che ho studiato.. non penso che possa aiutare.

Io sconsiglio Principi. Materia fatta malissimo. Caruso è bravo a spiegare ma le lezioni fatte da lui a principi sono contate. Tra l'altro non conosce la materia....

Lsws ma tu hai seguito questa materia?

Lsws ha scritto:Io sconsiglio Principi. Materia fatta malissimo. Caruso è bravo a spiegare ma le lezioni fatte da lui a principi sono contate. Tra l'altro non conosce la materia....

Scusa potresti chiarirmi il significato di "contate"?
Tu hai fatto principi a quanto pare. "Spiega bene ma la materia è fatta male". In che senso? Intendi frammentata? Troppe fonti a cui fare riferimento (internet, libro, dispense, fotocopie, appunti, etc.) con la conseguenza che non si capisce da dove partire e dove finire? Materia incomprensibile intrinsecamente o puramente tecnica?

Ok, ok ho letto la bella discussione del collega Lsws dal titolo "Principi contabili internazionali e tecniche di bilancio -> [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]. Adesso so come devi sentirti e cosa devi provare quando leggi la parola Caruso e Principi contabili internazionale. A quanto pare Caruso ha usato l'effetto sorpresa (che in realtà deriva dal suo non sapere un ca...o della materia) e nel compito vi ha messo una domanda orale e due esercizi scritti sulla trasformazione e su qualcos'altro che non ricordo, è andata così?

Riferito a Lsws: ho letto che hai "perso" diverso tempo a studiare cose che poi non ha messo, tra cui le esercitazioni e che poi al compito (terzo e ultimo appello) non ha messo e che, anzi, non ha mai messo in nessuno degli appelli ordinari. Ho capito poi che la spiegazione del terzo modulo è stata fatta da commercialisti che spiegavano anche peggio e che Caruso ha scopiazzato per 2/3 da internet non conoscendo egli stesso la disciplina da lui insegnata. Poi hai detto che i suoi sono esercizi di ragioneria e non principi contabili internazionali. Manca altro? Ah, una curiosità: poi hai studiato dal libro "Financial Accounting" oppure hai studiato prevalentemente dalle slide? E ancora, perché non hai deciso di fare l' esame per frequentati (e cioè quello a gruppo+orale), mi sembra da quello che hai scritto, che tu avevi frequentato le lezioni, o no? Perché allora?

Tuttavia continuo a non capire cosa intendi in questa frase "le lezioni fatte da lui a principi sono contate"?

Che molte lezioni le fanno dottori commercialisti invitati dal professore.. (io non ho frequentato ma mi hanno detto così)..

Si io ho chiarissima la situazione. Ho letto l'intera e lunga quanto soddisfacente discussione che ho messo poco più su e che aveva iniziato Lsws, quindi anche il tuo contributo Lorenzo. Niente, quello che penso è questo: se scelgo principi contabili internazionali e faccio la prova per frequentanti (lavoro di gruppo+orale) ci sono i seguenti PREGI: 1) è un lavoro di gruppo in cui ognuno si ripartisce un incarico ben definito e preciso (lavoro circoscritto, specifico e apposito) 2) si tratta "solo" di un' esposizione orale e non comprende lo scritto (meno carico di lavoro, meno stress in teoria) 3) il lavoro di gruppo spinge alla coesione e collaborazione dei singoli individui (nascono nuove relazioni e si spera che dal carico lavorativo vengano fuori dei benefici anche in termini relazionali). Passando ai difetti: 1) Devo seguire le spiegazioni tenute dai commercialisti/ragionieri "ignoranti" (ahia! questo fa per due punti a sfavore) 2) Le lezioni sono incomplete, frammentate e non si capisce niente 3) Il professore non conosce la materia

E' un ex aequo! C'è qualche pregio o difetto che dimentico?

Probabilmente la materia quest anno sarà fatta meglio visti i precedenti dell'anno che sta finendo, in ogni caso consiglio di scegliere quello che ognuno si sente di fare. La mia esperienza non è per forza quella di un'altra persona. Ciascuno di noi vive le cose in modo diverso! Devo dire che le aspettative sono state tante per questa materia da parte di tutti coloro che l'hanno scelta ma altrettante sono state le delusioni. Il programma da cui studiare è immenso, il prof non segue chi non sceglie di fare i gruppi, le lezioni sono fatte un pò da altri prof della nostra facoltà un pò da commercialisti (incomprensibili). Al di la di ciò è comunque una materia interessante. Riguardo al lavoro di gruppo, per non creare confusione il prof diede ad ognuno un lavoro a se quindi in realtà diciamo che non era proprio un lavoro di gruppo...ma più non so dirti!
Buona scelta XD

Cioè del tipo se un gruppo è costituito da Tizio, Caio e Sempronio, il prof. dice a questo gruppo: Tizio tu devi capire quali principi contabili questa azienda non rispetta, Caio tu devi leggere e ad approfondire la tecnica di bilancio usata da questa stessa azienda e tu Sempronio infine devi esporre il tutto?

Ci sono vicino?

Non so dirti nulla perchè io non l'ho fatto,ti consiglio di andare dal prof e lui ti spiegherà tutto

Ah, già vero me ne ero dimenticato. Ecco il significato di quel "più non so dirti". Beh la tua esperienza mi consiglia di propendere per il lavoro di gruppo, anche se questo mi costerà tempo, tanto tempo, anche durante il periodo degli esami, ragion per cui occorre prepararsi in anticipo (almeno un mese e mezzo prima). Vorrà dire che comincerò ad usare un approccio di studio "diverso" dal solito. Mi preparerò a studiare questa materia come se fosse la più difficile del corso, non perché possa esserlo oggettivamente, ma perché è nuova e quindi potrebbe essere soggetta a spiegazion incomplete.

Consigli libri, dispense o altro in particolare dove bisogna concentrarsi a studiare? Non vorrei, come dici tu, perdermi nel percorso di studio. Pertanto mi servirebbe capire quali siano le fonti più attendibili: libri o dispense/slide del professore?

Ancora mille grazie

Si studia dal libro, dai principi contabili forniti dal prof, e dalle slides fornite sempre dal prof. Appena inizierà il corso vi dirà tutto lui

Bene che la guerra abbia inizio!
Grazie dei mille consigli e delle risposte. Gioveranno anche a chi fra 5 anni, quando si spera che noi siamo già belli laureati con un lavoro e una busta paga di almeno 1200-1300 euro al mese (o per chi vuole essere indipendente, abbia già aperto un' attività dal futuro roseo e sfavillante) - lo so, lo so che non sarà mai possibile ma lasciatemi sognare per un attimo -, sarà intento a dover studiare Principi contabili internazionali e tecniche di bilancio e si porrà lo stesso quesito: Principi contabili o programmazione e controllo? Questo è il dilemma?

Ciao e grazie

Di nulla...buona fortuna